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20900 Monza (MB)
Definizione di unghia incarnita
Un' unghia incarnita è un processo infiammatorio doloroso localizzato in regione periungueale.
Questa condizione è causata dall'incurvamento e dalla penetrazione del margine laterale dell'unghia, o di un suo frammento o porzione dentellata, nella plica di cute adiacente, che spesso si infetta.
Tra le innumerevoli malattie delle unghie, l'onicocriptosi rappresenta indubbiamente una tra le più comuni.
Le unghie incarnite tendono a comparire soprattutto tra i giovani adulti di età compresa tra i 20 ed i 30 anni; normalmente, i maschi sono più esposti al rischio ma anche le femmine possono accusare i medesimi sintomi.
Il fenomeno è estremamente raro nei bambini e nei neonati, probabilmente perché le unghie non sono particolarmente spesse né troppo dure.
Il problema delle unghie incarnite compare ogniqualvolta il letto ungueale risulta troppo piccolo per sostenere la lamina dell'unghia, che a sua volta si spinge sempre più in profondità creando dolore ed infiammazione. Crescendo in modo anomalo, l'angolo appuntito del bordo esterno dell'unghia può perforare la pelle, fino a provocare infezione.
A questo proposito, si sottolinea che il modo in cui si tagliano le unghie è estremamente importante: difatti, quando strappate o tagliate troppo corte e storte, le unghie tendono a ricrescere in modo anomalo o lateralmente, ponendo le basi per l'onicocriptosi.Quando non trattata adeguatamente, un' unghia incarnita può innescare infezioni locali di varia entità. Progredendo, l'infezione procurata dall'unghia può poi diffondersi nei tessuti limitrofi fino a causare ascessi od osteomielite (infezione dell'osso corrispondente al dito coinvolto nell'onicocriptosi).
Soprattutto in caso di diabete, le complicanze derivate da un' unghia incarnita possono essere devastanti dato che la circolazione sanguigna è compromessa; pertanto, qualsiasi tipo di lesione a carico dei piedi (come, ad esempio, tagli, abrasioni, calli ed unghie incarnite) può provocare infezioni molto serie.
Quando le unghie incarnite causano ulcere aperte e dolenti, solitamente si raccomanda l'intervento chirurgico per minimizzare il rischio di gangrena.
In linea generale, il trattamento delle unghie incarnite dipende dalla gravità della condizione:
* Quando il problema è superficiale, il paziente verrà sottoposto ad un trattamento di tipo conservativo che prevede numerosi pediluvi in acqua molto calda e ipertonica, l'applicazione pluriquotidiana di un antibatterico e l'utilizzo di un batuffolino di cotone da inserire appena sotto il bordo dell'unghia per evitare che questa cresca in modo inadeguato.
* Quando l' unghia incarnita cresce profondamente nella pelle creando infezione, dolore ed altre complicanze, è necessario ricorrere ad un intervento di avulsione (estrazione) chirurgica parziale della lamina ungueale. Generalmente, il trattamento chirurgico - eseguito in anestesia locale con farmaci come la lidocaina - viene supportato da una cura antibiotica locale da applicare nei 7-15 giorni successivi all'intervento.
Nel nostro centro medico, da circa 25 anni utilizziamo il laser chirurgico che associato a una tecnica innovativa, consente di eliminare il problema in modo definitivo, rispettando l’ unghia e la sua funzione.
Lo abbiamo chiamato intervento di “Emimatricectomia parziale bilaterale “.
Consiste in una eliminazione radicale della sola matrice ungueale, quella deputata alla crescita dei lati dell’unghia, ora, responsabile dell infezione.
In tal modo elimineremo per sempre il problema, mantenendo sana e funzionante la parte centrale dell’unghia.
L’intervento avviene in regime ambulatoriale, con dimissione immediata. Si procede ad una iniezione anestetica ai lati del dito, l’intervento dura all’incirca mezz’ora e alla dimissione verranno fornite le indicazioni per i tre/quattro giorni di riposo obbligatorio successivi.
Nella nostra esperienza pluriennale abbiamo risolto anche situazioni drammatiche di persone che si trascinavano da un ospedale all’altro peggiorando ogni volta.
L’uso corretto del laser e l’esperienza acquisita in questi anni garantiscono un risultato più veloce, meno traumatico con minor rischio di complicazioni e sopratutto con la conservazione dell’unghia che non si incarnirà più.
Medico Chirurgo esperto nell'uso delle tecnologie laser abbinate alla chirurgia non invasiva.
Medico chirurgo specializzato in chirurgia generale.
Medico chirurgo specializzato ed esperto in ginecologia e ostetricia.
Chirurgia vascolare / Flebologia
Medico chirurgo specializzato ed esperto in chirurgia vascolare.
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